lunedì 27 settembre 2010

GIALLO ALLA VILLA

 L’innovazione sfida da tempo la scuola e le impone di confrontarsi con le moderne tecnologie e di mettersi in gioco con una didattica coinvolgente e partecipata.
La sfida non è semplice e la scuola rischia talvolta di andare in affanno, rispetto ad un mondo favorito dalla velocità dei messaggi e dalla forza delle immagini.
Fa molto piacere quando all’interno della scuola gli insegnanti raccolgono la sfida e realizzano, come in questa caso, un prodotto di qualità che utilizza le moderne tecnologie e propone una didattica nuova.
Si tratta di un DVD interattivo, pluridisciplinare, che rappresenta un risultato di lavoro importante per chi lo ha realizzato e uno strumento utile per chi lo utilizzerà.
Un’avventura avvincente, il giallo, i tanti personaggi da creare e seguire, i saperi disciplinari, le competenze da mettere in gioco: tutto questo ha impegnato a fondo docenti e studenti in un progetto che concretamente dimostra che il sapere non è noioso, ma accattivante, che può essere coniugato col gioco e che le moderne tecnologie non sono nemiche, ma delle potenti alleate dell’apprendimento.
Un grazie sincero a tutti quelli che, docenti e alunni dell’istituto, esperti esterni, che hanno partecipato al progetto e vi hanno profuso il loro sapere e il loro entusiasmo.
Un grazie in più alle maestre Erica Maestranzi e Loreta Failoni, vere artefici di questa iniziativa.
                        Il dirigente scolastico  prof. Franco Brunelli

GIALLO ALLA VILLA

Anno scolastico 2008/2009 - anno scolastico 2009/2010

Questo è il tempo che abbiamo impiegato per progettare e realizzare il "nostro" dvd.
Un progetto nato un po' per caso un po' per la voglia di condividere un'attività sperimentata e tanto aprezzata dai nostri ragazzi. 
E' così che io e la maestra Loreta abbiamo ideato la trama di un giallo condita con personaggi unici e, nel loro complesso, "interdisciplinari". Con l'aiuto di Michela sono diventti dei cartoons e con la professionalità di Gianni è diventato un cartone animato interattivo: un dvd.
Ma non voglio svelarvi di più...




Un incontro particolare

"Disse allora un insegnante: parlaci dell'Insegnamento.
Ed egli rispose: Nessuno può rivelarvi alcunchè se non ciò che già giace semi-addormentato nell'albeggiare della vostra conoscenza. 
L'insegnante che cammina all'ombra del tempio, tra i suoi seguaci, non dà la sua saggezza ma piuttosto la sua fee e il suo amore.
S'egli è davvero saggio non vi offre di entrare nella casa della sua saggezza, ma vi conduce piuttosto alla soglia della vostra stessa mente.
L’astronomo può parlarvi della sua comprensione dello spazio, ma non può donarvi la sua comprensione.
Il musicista può cantarvi il ritmo che è nell’universo, ma non può prestarvi l’orecchio che trattiene il ritmo, né la voce che lo echeggia.
E chi è esperto nella scienza dei numeri potrà parlarvi dei campi, del peso e della misura, ma non vi ci potrà condurre.
Giacchè la capacità di visione di un uomo non presta le sue ali a un altro uomo.
E come ognuno di voi è unico al cospetto di Dio, così ognuno i voi dev’essere solo nella sua conoscenza di Dio e nella sua comprensione della terra.”
Gibran
E' così che è iniziato venerdì 24 settembre, l'incontro del nostro Arcivescovo  con un ristretto (purtroppo!) numero di insegnanti.
Un momento di grande livello culturale e soprattutto umano durante il quale Mons. Luigi Bressan ha saputo ripercorrere l'importanza e la storia dell'istruzone nel nostro Paese, in Europa e in alcuni Paesi asiatici.
cosa importante è stato il ribadire che noi non siamo solo istruttori ma soprattutto educatori e formatori a "tutto tondo".
 
EDUCARE = parola che viene dal latino e-ducere che significa letteralmente condurre fuori, quindi liberare, far venire alla luce qualcosa che è nascosto. 
L'educazione è la vita che ci circonda, dobbiamo solo imparare ad individuarla, perchè educazione è auto-educazione.

Anche noi adulti possiamo e dobbiamo educarci ed essere educati: essere aperti alle novità e ai cambiamenti per migliorarci.
 
Pensiamoci ogni volta che entriamo nelle nostre classi e travolgiamo i nostri alunni di nozioni, nozioni, nozioni.

mercoledì 8 settembre 2010

primo giorno di scuola

Domani è il grande giorno:
l'inizio di una nuova esperienza per alcuni, un ritorno, più o meno piacevole, per altri:

IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA!

Ed è così che mi sono venute alla mente le parole di Daniel Pennac:
"Ho sempre pensato che la scuola fosse fatta prima di tutto dagli insegnanti. 
In fondo chi mi ha salvato dalla scuola se non tre o quattro insegnanti?".

E così mi auguro e auguro a tutti di essere fra quei tre o quattro insegnanti che fanno della scuola un ambiente educativo sempre migliore.

Buon nuovo anno scolastico a tutti!!!!

domenica 5 settembre 2010

Il "diverso" nella scuola

 Durante un incontro riguardo "i disturbi specifici di apprendimento" tenuto dalla dott.ssa Helga Marino molte cose sono tate dette e molti spunti di riflessione ci sono stati offerti. 
Questo è una sintesi semplice ma molto profonda che dovremmo tenere presente anche nei prossimi giorni, quando entreremo nelle nostre classi e ritroveremo i nostri alunni.

"Giustizia, in un ambiente educativo, 
non è dare a tutti la stessa cosa, ma 
dare ad ognuno ciò di cui ha bisogno"


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