giovedì 21 ottobre 2010

Rimettersi in gioco...

“Quando gli adulti nella scuola si dedicano allo scopo entusiasmante e
arduo di promuovere il loro stesso apprendimento e quello dei loro
colleghi ... quando prendono sul serio il loro apprendimento, lo
valorizzano e lo promuovono, gli studenti lo notano e anch'essi
vogliono apprendere. La sinergia che emerge da gruppi di insegnanti
che apprendono insieme e si aiutano a vicenda costituisce una grande
potenzialità sia per migliorare i risultati degli studenti, sia per creare
un clima di cura e di attenzione nella comunità scolastica. Il benessere
della comunità è riflesso nel modo in cui essa dà il benvenuto e
alimenta le espressioni delle sue diversità”.
(Tratto da: WALD P., CASTLEBERRY, Insegnanti che apprendono.
Costruire una comunità professionale che apprende, LAS, 2010)

Proprio in questi giorni come niv (nucleo interno di valutazione) stiamo pensando a come smuovere un po' la nostra professionalità per rispondere alle diverse richieste dell'utenza e promuovere le nuove metodologie d'insegnamento. 
Purtroppo spesso la comodità di una lezione frontale, la sicurezza di un qualcosa già proposto e riproposto sono più forti della voglia di rimettersi in gioco, di aprire la nostra mente ed essere disposti a costruire un percorso educativo insieme ai colleghi con cui condividi, non solo una Professione ma anche degli Alunni e delle Finalità importanti. 
Io sono convinta che anche oggi molti insegnanti abbiano voglia di crescere e perciò... 
BUON LAVORO A TUTTI!!!!

sabato 9 ottobre 2010

La scuola che vorrei

Proprio pochi minuti fa ho avuto l'occasione di leggere un interessante post nel blog della mia carissima amica Francesca e di rimando in quello di Palmy.

Naturalmente condivido pienamente le loro riflessioni (altrimenti non le segnalerei qui!) e in questo spazio vorrei ribadire l'importanza della formazione dei docenti.

"Promuovere un'opera di formazione seria e intensiva destinata agli insegnanti di ogni ordine e grado (..)" Certamente il funzionamento della scuola non può e non deve dipendere solo dall'esterno ma per il 95% sono i docenti a fare la scuola. E un buon docente lo si ha solo se è sorretto da un'ottima formazione a tutto campo: non basta il buon senso o la buona volontà o magari una laurea!

E' per questo che si sente la NECESSITA' di una formazione continua e QUALIFICATA...

Un vecchio proverbio recita: "Nella vita non si è mai finito di imparare"

Ed è forse anche per questo che ho deciso di intraprendere una nuova avventura in uno "spazio" formativo particolare...

Grazie Francy e Palmy per quest'altra occasione di riflessione.

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