lunedì 27 settembre 2010

GIALLO ALLA VILLA

 L’innovazione sfida da tempo la scuola e le impone di confrontarsi con le moderne tecnologie e di mettersi in gioco con una didattica coinvolgente e partecipata.
La sfida non è semplice e la scuola rischia talvolta di andare in affanno, rispetto ad un mondo favorito dalla velocità dei messaggi e dalla forza delle immagini.
Fa molto piacere quando all’interno della scuola gli insegnanti raccolgono la sfida e realizzano, come in questa caso, un prodotto di qualità che utilizza le moderne tecnologie e propone una didattica nuova.
Si tratta di un DVD interattivo, pluridisciplinare, che rappresenta un risultato di lavoro importante per chi lo ha realizzato e uno strumento utile per chi lo utilizzerà.
Un’avventura avvincente, il giallo, i tanti personaggi da creare e seguire, i saperi disciplinari, le competenze da mettere in gioco: tutto questo ha impegnato a fondo docenti e studenti in un progetto che concretamente dimostra che il sapere non è noioso, ma accattivante, che può essere coniugato col gioco e che le moderne tecnologie non sono nemiche, ma delle potenti alleate dell’apprendimento.
Un grazie sincero a tutti quelli che, docenti e alunni dell’istituto, esperti esterni, che hanno partecipato al progetto e vi hanno profuso il loro sapere e il loro entusiasmo.
Un grazie in più alle maestre Erica Maestranzi e Loreta Failoni, vere artefici di questa iniziativa.
                        Il dirigente scolastico  prof. Franco Brunelli

2 commenti:

  1. Sono contenta che tu abbia presentato il vostro "grandioso" lavoro con la lettera del Dirigente.
    Credo infatti che l'innovazione vada coltivata e sostenuta da tutte le componenti scolastiche, dagli insegnanti, dagli alunni, dai genitori, ma anche da chi organizza, sostiene, incoraggia, crede...
    Un lavoro "grandioso" che coniuga diversi aspetti della tecnologia nell'attività didattica: nuovi linguaggi, nuove rappresentazioni della realtà, nuovi problemi, nuove fonti da interrogare, nuove forme di intelligenza da sollecitare, nuove partecipazioni e collaborazioni,nuove forme di immaginazione e creatività...l'apprendere nel fare, l'apprendere nel gioco...l'apprendere autentico...
    Nella prospettiva socio culturale dell'apprendimento i media si configurano come "strumenti intelligenti" che portano in sè l'intelligenza umana e la distribuiscono nell'apprendimento...
    In questo senso la dimensione delal tecnologia diventa davvero...affascinante...come il vostro percorso!
    Complimenti ancora!
    francesca

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